Monaco, caccia ai rifiuti di plastica!

Data di pubblicazione: 20/01/2023
Nell'ambito della sua politica di "zero rifiuti di plastica monouso entro il 2030", il Governo del Principato sta seguendo la sua road map con due nuove misure entrate in vigore il 1° gennaio.
 

In che cosa consistono queste due nuove misure?

- I pasti consumati sul posto in un punto di ristoro dovranno essere serviti in stoviglie riutilizzabili;
- Gli scontrini le carte di credito non verranno più stampati sistematicamente. Tuttavia, i clienti potranno ancora chiedere la stampa di uno scontrino, indipendentemente dall'importo degli acquisti.

Queste misure si aggiungono all'arsenale normativo che il Governo monegasco sta progressivamente acquisendo nell'ambito del suo "Piano di prevenzione e gestione dei rifiuti monegaschi fino al 2030", applicabile ai prodotti in plastica i cui rifiuti si trovano più frequentemente in natura, in particolare in mare, e che possono essere facilmente sostituiti da prodotti più ecologici.

Questi divieti normativi si aggiungono ad altre misure che entreranno in vigore tra il 2021 e il 2022 nell'ambito di questa politica di lotta all'inquinamento:

L'obbligo per i datori di lavoro che dispongono di una mensa di fornire ai propri dipendenti stoviglie e scatole riutilizzabili per l'asporto dei pasti;
Il diritto di tutti i consumatori di essere serviti nel proprio recipiente riutilizzabile;
Il divieto di fornire gratuitamente e sistematicamente posate usa e getta nel takeaway (sono a pagamento e vengono fornite solo su richiesta);
Il divieto di piani pasto "drink inclusive", per non incoraggiare il consumatore ad assumere una bevanda confezionata in un recipiente monouso (lattine, bottiglie di plastica o di vetro, ecc.).

Per aiutare i consumatori del Principato a rispettare questi principi, il Governo ha anche lanciato l'app Maconsigne nel 2022, che geolocalizza gli esercizi commerciali che offrono contenitori in vetro e i punti di raccolta dove possono essere lasciati per il riutilizzo.
Tutte queste misure consentono di offrire soluzioni eco-responsabili ai consumatori che mangiano fuori casa, che sono incoraggiati a preferire soluzioni riutilizzabili.

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